Castel Bolognese – 25 aprile 2007

Successo dell’ultramaratoneta azzurra Paola Sanna nella 26° edizione della 50 Km di Romagna, svoltasi nella giornata odierna lunga le pendici delle colline romagnole.

Corsa solitaria fin dal primo metro quella dell’atleta in forza ai Runners Bergamo, lungo l’impegnativo percorso che si snoda sui pendii di Monte Albano, fermando il cronometro alla fine dei 50 Km della propria fatica in 3 h 42 min e 05 sec.., lasciando le sue avversarie molto lontane.

Un’ottima prova quella di Paola Sanna in vista della 6 ore su strada, valida per il campionato italiano Fidal, che si svolgerà a Seregno all’inizio di maggio.

Tnx to Stebomba


nella foto Paola Sanna

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Chiusura anticipate delle iscrizioni all’undicesima edizione della maratona di Reggio Emilia, per il raggiungimento del numero massimo di partecipanti.
La maratona è divenuta un appuntamento irrinunciabile: organizzazione perfetta da grande maratona a cui si abbina un’accoglienza “personalizzata” che si riceve nelle maratona meno affollate, dove l’atleta è visto come una persona e non come un numero.
La gara è stata scelta dai Runners Bergamo come campionato sociale sulla distanza. Per il titolo sono favoriti Stefano Daminelli e Vanni Palazzini ma le sorprese, sempre possibili su una gara di questo tipo, potrebbero essere Miki Morlacchi e Giovanni Locatelli, quest’ultimo ripresosi dal malessere che lo aveva costretto al ritiro alla maratona di Firenze.
Per il titolo femminile la “lotta” è ristretta tra Margaret Longo e Bonomelli Nicoletta, uniche due atlete iscritte.
Da segnalare la presenza di Basletta Fausto, Dellapiana Fausto e Dinardo Andrea che hanno disputato tutte le dieci precedenti edizioni della maratona di Reggio Emilia.


Fausto "sir marathon" Dellapiana

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Nove edizioni della “NoveColli Running”, massacrante competizione di granfondo: 6 presenze del forte ultramaratoneta calabrese di nascita e bergamasco di adozione.
Non solo è l’atleta con più presenze, ma le sue sono presenze di spessore, basti solo ricordare che la sua peggior prestazione è quella dell’anno in corso dove è giunto settimo; va però ricordato che si è presentato alla partenza in non perfette condizioni fisiche e con i postumi di un recente incidente che tra l’altro l’avevano costretto al ritiro nella “24 ore del Delfino”, gara valida per il primo campionato FIDAL sulla distanza ed organizzata dal ASD Runners Bergamo, di cui Antonio è portacolori.

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