SPORT in Pillole : Ciclismo: Ivan Basso sempre più nei guai!
Mercoledì 2 maggio il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia verrà ascoltato dalla Procura antidoping del Coni che ha riaperto il caso che sembrava archiviato nello scorso ottobre.
Ma Basso non rischia soltanto con la giustizia ordinaria. C’è di mezzo la legge antidoping che ha consentito all’Interpol di farsi consegnare le sacche di sangue contrassegnate dal numero 2 e dal nome “Birillo”.
Ivan Basso avrebbe dato all’Uci la disponibilità a trattare i suoi dati e quindi anche il Dna per il confronto con le sacche di sangue.
Sarà Ettore Torri, capo della Procura antidoping, a decidere se procedere al deferimento tramite il confronto fra il Dna e le sacche attribuite a “Birillo” oppure basarsi sulle intercettazioni e i tabulati che dimostrano il legame fra Basso e il dottor Eufemiano Fuentes. Un legame che Basso ha sempre negato, ma che potrebbe portarlo sia alla condanna sportiva (rischia due anni di stop), sia a quella Penale (in Spagna per false dichiarazioni e in Italia per “uso o tentato uso di una sostanza proibita o di un metodo proibito”.
Mi auguro che questa brutta storia si risolva presto!
CIFRA89