Si è conclusa positivamente la partecipazione di Rita Quadri al triathlon più famoso “L’ironam delle Hawai”.
L’insegnante di Bergamo ha concluso la sua prova in 11h54’16” classificandosi prima delle tre atlete italiane che hanno portato a termine la prova, 1132a assoluta e 239a nella categoria femminile.

Classifica italiani arrivati:

Danilo Palmucci 1:02:05 5:04:34 3:21:27 9:34:09
Alessandro Bertino 1:05:25 4:59:19 3:32:27 9:44:23
Armando Pizzoni Ardemani1:00:01 4:56:09 3:49:06 9:51:21
Roberto Vanzetta 1:04:51 5:03:52 3:38:58 9:54:07
Matteo Molinari 1:06:34 5:33:47 3:38:20 10:27:19
Mariano Decarli 1:00:53 5:23:05 4:03:23 10:34:56
Rudolf Hoelbling 1:14:56 6:05:57 3:18:08 10:47:05
Andrea Dalla Riva 1:14:32 5:37:57 3:58:05 10:57:48
Roberto Guidarelli 1:17:11 5:36:02 4:29:49 11:32:43
Raimondo Vecchi 1:18:39 5:39:56 4:30:09 11:37:19
Rita Quadri 1:19:32 6:16:59 4:07:40 11:54:16
Alberto Fazi 1:11:04 5:37:27 5:13:23 12:10:22
Carlamaria Tiburtini 1:24:36 6:37:44 3:57:26 12:12:29
Paola Torretti 1:12:37 6:54:38 4:20:06 12:39:33
Alberto Ceriani 1:38:14 6:53:00 5:10:20 13:52:10

Maggiori informazioni su www.ironman.com

Fausto "sir marathon" Dellapiana

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La gara che si svolgerà domenica a Bergamo e vede al via una folta rappresentanza di atleti del gruppo sportivo ASD Runners Bergamo, circa una cinquantina di atleti.
Rappresentativa non solo folta numericamente, ma anche qualificata sul piano agonistico.
Sarà presente ai nastri di partenza Paola Sanna, recente medaglia d’oro a squadre nella gara dei 100 km valevole per il campionato mondiale, certo questa non è la sua gara, ma saprà onorare al meglio l’impegno.
In campo maschile sono degne di nota le presenze di Vanni Palazzini ed il “sempre verde” Rino Lavelli (già atleta olimpionico, classe 1928), recenti vincitori del titolo regionale della specialità di mezza maratona.
Per le prime posizioni assolute saranno sicuramente protagonisti Mangili Manuel, Morlacchi Michelangelo e Daminelli Stefano, atleti di punta del gruppo di questa specialità, e dove è atteso alla riscossa Giovanni Locatelli, ultimamente alle prese con qualche problema fisico.
I Runners Bergamo, classificati recentemente come primo gruppo alle maratonine di Monza e di Cremona, tenteranno di fare il tris sulle strade di casa, dove in ogni caso saranno protagonisti.
La rappresentativa dei Runners Bergamo avrebbe potuto essere ancora più numerosa, infatti circa una decina di atleti amanti delle lunghe distanze saranno impegnati nella maratona di Verona, atleti ce sicuramente saranno al via il prossimo anno se le voci del rientro in calendario della maratona di Bergamo si dimostreranno fondate.
Fausto Dellapiana

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Atletica -> Percorso ridotto del trofeo del Trofeo Scaccabarozzi – Sentiero delle Grigne causa pioggia, la gara era valida quale settima gara del circuito Buff® SkyRunner® World Series.
Il percorso è stato ridotto dai 43 chilometri previsti ai 28 del percorso alternativo per le avverse condizioni metreologiche.
L’accorciamento del percorso ha rimescolato le carte e favoriti i “velocisti” e non i “fondisti” di questo tipo di gare, va comunque fatto merito all’organizzazione di aver saputo prendere una decisione, magari impopolare, ma che ha saputo prevenire possibili incidenti agli atleti durante lo svolgimento della gara.
La gara femminile ha visto una partenza prudente di Daniela Vassalli, al primo controllo risultava in terza posizione, distanziata di soli due minuti dalla prima, Daniela Gilardi, e da poco più di un minuto dalla seconda, l’altra italiana Emanuela Brizio.
Nella seconda parte la catalana Ester Hernández, fino a quel momento in quarta posizione, inizia la sua rimonta che la porterà al secondo posto.
Daniela Vassalli mantiene la posizione fino a pochi chilometri dall’arrivo, quando è costretta a cederla all’atleta di Andorra Stephanie Jiménez.

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Grande, straordinario, storico risultato per l'Atletica Bergamo '59-Creberg. Un anno dopo la doppietta tricolore nella finale del campionato di società su pista Allievi/e, i colori giallorossi si ripetono ad Arzignano nella finale riservata agli Under 20, cioè agli atleti delle categorie Allievi e Juniores, centrando il successo sia con la squadra maschile sia con la formazione femminile: un traguardo importantissimo, che vale il doppio biglietto per la coppa Campioni d'Europa 2007. Già al comando al termine della prima giornata di gare, i ragazzi giallorossi sono riusciti a resistere al tentativo di rimonta degli avversari con un'altra giornata ad alto livello. A dir poco schiacciante è stato il dominio della formazione maschile, che ha chiuso con 20 punti di vantaggio nei confronti delle Fiamme Gialle (175 contro 155) e 27 sulla Studentesca Rieti. Alle 4 vittorie ottenute sabato, si sono aggiunte oggi altre 2 affermazioni: dopo essersi imposto nei 400, Isalbet Juarez ha fatto il bis, aggiudicandosi i 200 in 22"11 contro vento, mentre Davide Marcandelli non ha avuto rivali nell'alto vincendo con 2.01. Ottime anche le prestazioni di Michele Oberti, 2° negli 800 in 1'57"84, e degli staffettisti della 4x400 (Trimboli, Vistalli, Agazzi, Juarez), anche loro secondi in 3'22"27. Degni di nota pure i quinti posti di Sirtoli nel lungo (6.52), Gusmini nei 5000 (16'09"67) e Bianchetti (13.77 nel peso).

Più sofferto è stato il trionfo delle ragazze, che hanno preceduto di 6 lunghezze la Camelot (158 contro 152) e di 8 la Jaky-Tech Apuana. Proprio per la grande incertezza che ha regnato sino alla fine, lo scudetto femminile acquista un valore particolare. Qui è stata fondamentale la regolarità di tutte le ragazze, con in testa - riferendoci alla seconda giornata - le azzurre Elena Scarpellini e Marta Milani, rispettivamente prima nell'asta (3.80) e terza nei 200 (25"17 contro vento). Ma poi non si possono dimenticare i punti pesanti arrivati dalle staffettiste della 4x400 (Liguori, Ferrari, Mapelli, Milani: quarte in 4'00"49), dalla stessa Ferrari (5a negli 800 in 2'17"52), dalla Brena (7a nel disco con 29.82), dalla Bombardieri (7a nei 3000 in 10'52"99) e dalla Sgherzi (7a nel giavellotto con 33.38).
Mai come in questa occasione, però, il contributo di tutti è stato determinante per ottenere il miglior risultato di sempre in questa rassegna, che chiude una stagione semplicemente straordinaria e ribadisce il grande momento che sta vivendo l'Atletica Bergamo '59-Creberg
fd

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Grande prova dei Runners Bergamo alla maratonina di Cremona, diventata ormai una classica del panorama delle mezze, non solo lombardo, ma nazionale (lo scorso anno era valida per il campionato nazionale di mezza maratona).
La società ASD Runners Bergamo, nella gara valida quest’anno come campionato regionale FIDAL Master, non solo laurea due campioni regionali: Vanni Palazzini (categoria MM50 tempo 1h18’21”) e Rino Lavelli (categoria MM75, tempo 1h47’16”), ma viene premiata, come alla maratonina di Monza di due settimane fa, quale prima società.
Il risultato è reso ancor più prestigioso dalla presenza alla manifestazione di circa 290 società sportive provenienti da tutta Italia.
Va notato che alla gara non hanno partecipato atleti di primo piano impegnati a difendere i colori della società nella “Maratona d’Italia e nella “Palermo Supermarathon”.
La gara di Cremona, valida come campionato sociale di mezza maratona, ha laureato campioni per il 2006: Daniela Majer (1h24’22”) nel settore femminile, Miki Morlacchi e Manuel Mangili (giunti la traguardo con lo stesso tempo: 1h17’49”) nel settore maschile; la gara ha inoltre fatto registrare sei record sulla distanza di altrettanti atleti della società.
La gara ottimamente organizzata dalla società sportiva “Cremona Runners” che ha deciso di devolvere tutto l’incasso all’Unicef (per il progetto Darfur) e all’Associazione Credo (per aiutare l’infanzia in Bielorussia).
di Fausto Dellapiana

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MILANO:64° Salone Internazionale del ciclo 15-18 settembre 2006

Siamo stati alla fiera del ciclo di Milano, dove abbiamo visto tutte le ultime novità nel campo del ciclismo.
Dobbiamo dire però che a parte le vesti grafiche delle bici e piccole, ma significative modifiche tecniche, non ci sono state tante novità.
Ormai tutti pensano all'estetica ed abbiamo visto una miriade di telai con il cannotto reggisella integrato o bici leggerissime (fino a 4,5 Kq), rigidità a livelli stratosferici e ruote che sembrano non essere tali....

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Giornale di Bergamo / sport 18 agosto 2006 pag.25

Bergamo - Paola Sanna torna a vestire la canot­tiera della nazionale ita­liana di ultramaratona. L'atleta orobica in forza ai Runners Bergamo è stata infatti convocata in nazionale per i prossi­mi mondiali che si ter­ranno l'8 ottobre in Co­rea, a Misari. La Federa­zione Italiana di Atleti­ca Leggera ha inviato al­la IAAF e al comitato or­ganizzatore del Campio­nato Mondiale 2006 di 100 km di corsa su stra­da l'iscrizione prelimina­re della rappresentativa azzurra. Un nuovo ap­puntamento importante per la nostra portacolori che, a differenza di quanto accaduto l’anno scorso, potrà stavolta partire per i mondiali. Da quest'anno infatti an­che l'ultramaratona è stata riconosciuta uffi­cialmente dalla Fidal che quindi coprirà le spese degli atleti per la trasferta in Oriente. Ne­gli ultimi mondiali in Giappone, Paola Sanna non aveva partecipato pur essendo stata convocata proprio perché gli atleti dovevano pagarsi le spese di viaggio e al­loggio. Per Paola Sanna questa è una nuova op­portunità per ben figura­re in campo internazio­nale dopo l'avventura in Olanda.

(ma. alb)

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Sembra strano me è proprio così. Non vogliamo togliere nessun merito alla squadra di Cosenza che ha vinto, e meritatamente, la gara sul campo, pardon ... in acqua, ma la decisione dei vertici societari non solo di presentare le proprie dimissioni, ma anche la decisione di non rinnovare il contratto all’allenatore Lanza, ha certamente influito sul morale della squadra.
Con queste premesse, che hanno deconcentrato la squadra, era molto difficile tenere testa alla squadra locale che, come già detto ha vinto meritatamente.
10 a 7 il risultato finale per Cosenza sempre in testa per l’intero match.

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La Metropolis butta alle ortiche il vantaggio. Sconfitta a Bergamo si va a gara tre

Parte benissimo la formazione di Piccione che va subito in vantaggio con Postiglione.
Dopo la rete cosentina, un rigore di Aoyagi bissa il gol di Rota e Bergamo va sul 2-1; si riprende immediatamente la Metropolis er con due rigori di Attila Petik chiude la prima parte della gara in vantaggio. La seconda frazione è una gara personale di Riffelli con gli attaccanti bergamaschi, il portiere casentino ferma consecutivamente gli attacchi di Aoyagi, Lorenzi, Rota e Pelizzoli, mentre Nieves fa la voce grossa sotto rete e si va al cambio di campo sul 5-3. La squadra di Piccione perde concentrazione pur giocando una buona difesa in inferiorità numerica, ma ad armi pari Bergamo ci sovrasta; Postiglione ci illude piazzando il sesto sigillo ma un parziale complessivo di 6-1 assegna meritatamente la vittoria alla squadra di casa consegnando il Cosenza a disputare la gara tre (mercoledì 21 alle ore 20,00).

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La bergamasca Daniela Vassalli è in testa dopo le terza prova della “Buff-skyrunner World Series FSA 2006”, in pratica il campionato mondiale di sky running.
L’atleta di Gandino (BG) è allenata dal Emanuele Zenucchi, forte maratoneta bergamasco, che ha subito visto le sue potenzialità.
Vuoi maggiori dettagli?
http://www.runnersbergamo.it/cronache/testi/2006/2006_FSAChampionFD.htm

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