La provincia di Cosenza, ampia 6.650 km², occupa la parte settentrionale della penisola calabrese ha un territorio prevalentemente montuoso (confinata tra il massiccio del Pollino a nord, la Catena Costiera ad ovest e l’altopiano della Sila a sud), se si eccettuano l’ampia valle del Cati, la Piana di Sibari ed alcuni brevi tratti pianeggianti, corrispondenti ai delta fluviali.

Adagiato su una ridente collina dove la quercia, l'ulivo e la vite vegetano rigogliosi, Roggiano Gravina, per la sua posizione baricentrica tra lo Ionio ed il Tirreno, ha l'invidiabile posizione di centro della Media Valle dell'Esaro. L’ultimo censimento, risalente al 2007, ha contato la presenza di 8075 anime ed una densità di 167 ab/km² . Vi risiedono 2615 famiglie. Il suo territorio, la cui forma caratteristica lo fa assomigliare ad una colomba che si libera nel cielo aleggiando verso la Piana di Sibari, ha un’estensione di 44,59 km² ed un'altitudine media sul livello del mare di circa 262 metri[1], quasi esattamente al centro tra il Tirreno, dal quale è diviso dalla dorsale appenninica dei monti detti della Mula e lo Ionio. E' solcato dal fiume Esaro, ingrossato da alcuni affluenti: Grondo, Occido, Rosa e Follone e gli fanno da corona a nord la catena del Pollino, ad ovest la catena costiera paolana, e ad est le alture degradanti verso la Piana di Sibari, a sud le colline della Media Valle del Crati in direzione di Cosenza, da cui dista 48 km. Confina a Nord con il comune di Altomonte, a Sud con San Marco Argentano, ad Est con San Lorenzo del Vallo e Tarsia, ad Ovest con Santa Caterina Albanese, Malvito, Mottafollone e San Sosti.

Fino a qualche anno Roggiano si trovava ad essere in posizione centrale rispetto ai paesi limitrofi giacché bisognava attraversare il paese per giungervi; oggi, in parte decentrato, in seguito alla costruzione di una variante  ad Ovest del centro urbano.

La cittadina è collegata con l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria tramite lo svincolo di Tarsia Nord e con la stazione ferroviaria di riferimento, lungo la linea Sibari-Castiglione Cosentino, stazione di San Marco-Roggiano, rispettivamente a circa 5 ed 8 Km dall'abitato. Dista dalla costa tirrenica circa 30 minuti, raggiungibile attraverso la strada statale n. 283,  e dalla costa ionica  circa 40, attraverso la strada statale n. 534 prima, per poi percorrere un breve tratto della strada provinciale n. 254.

La vicinanza alle infrastrutture stradali e ferroviarie assume un ruolo importante per l'economia della cittadina, punto di transito per quasi tutti i comuni del circondario ai quali è collegata attraverso una buona rete stradale provinciale e comunale.