Il gruppo dei ciclisti impegnati nella Vuelta, che ieri si sono disputati nello sprint a ranghi compatti la vittoria nella 4/a tappa, è stato denunciato per eccesso di velocità. A depositare l'istanza è stato un cittadino di Caceres, la città spagnola dove ieri si é conclusa la frazione in cui si è imposto il 36enne tedesco Erik Zabel. Il denunciante ha fatto presente che il gruppo è sfrecciato sul vialone finale ad una velocità di 60 km/h, quando in tutti i centri cittadini delle principali città spagnole, ed anche di Caceres, il limite massimo è di 50 km/h.

Fonte sito SILIVE

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Il campionato valido per l’assegnazione del titolo Italiano IUTA 12 ore su strada, si è svolto il 15/16 luglio Camerino (MC).
Il tracciato di gara lungo un chilometro era molto impegnativo, fondo tutto su pavè, e “nervoso”, molte curve, tratti in salita ed in discesa, che obbligava gli atleti a continui e repentini cambi di ritmo, questo a fatto si che alla fine i risultati chilometrici non fossero adeguati alle aspettative di un campionato italiano.

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E' stato ascoltato ieri mattina attorno alle 12:00, l'ex presidente del cosenza calcio 1914, finalmente gli occhi di una istituazione "Borrelli" hanno visto cose che noi cosentini da anni conosciamo a memoria.Fogli di iscrizioni al campionato regolarmente presentate e certificati della FIGC con tanto di timbro.Lettere della Lega di C che smentivano i fogli su mensionati.Fideiussioni che non andavano fatte perchè il cosenza era in credito con la Lega stessa di oltre 2 milioni di euro.Il Consiglio di stato che, impotente di fronte alla giustizia sportiva, riassegna il campionato di C al cosenza e la CAF che restituisce una semplice serie D perchè evidentemente obbligate a sottomettersi davanti a richieste supreme.Tutto questo sfocia nel penale, dice lo stesso Pagliuso. Aspettando nuovi risvolti,a noi tifosi non ci resta che sperare di ricevere quella giustizia che ci è stata sottratta in questi anni!

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Atletica: martello, record mondo

PARIGI, 13 GIU - Record del mondo nel lancio del martello donne: la russa Gulfiya Khanafeyeva ha stabilito il nuovo primato con la misura di 77,26 metri. Il lancio record e' avvenuto nel corso della 2/a giornata dei campionati russi di atletica leggera a Tula. Il vecchio record, di 77,06 metri era stato stabilito dalla russa Tatiana Lysenko il 15 luglio 2005 a Mosca. Il primato dunque rimane in Russia.

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La partita di ritorno per lo spareggio termina con la vittoria dell’Avellino per 3 a 2, ma un virtù del risultato di gara 1 vinta dall’Albinoleffe per 2 a 0, consente la permanenza della squadra di calcio bergamasca nella divisione cadetta.
Tutte le emozioni nel secondo tempo, vantaggio dell’Avellino, pareggio e vantaggio della squadra di casa, che a quel punto si sentiva sicura della B.

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Si è concluso domenica a Putte (vicino Liegi) il Giro del Belgio che vedeva al suo rientro anche il campione del mondo Tom Boonen.
Vittorie di tappa per Boonen (2), Steegmans, Devolder e Thiallingji.
Quest'ultimo si è aggiudicato a sorpresa anche la classifica finale grazie al vantaggio accumulato sugli altri nel corso della prima tappa contraddistinta da un forte vento che ha reso la corsa molto impegnativa.
In generale, dominio Quick Step e Discovery, formazioni composte perlopiù da corridori belgi che hanno sfruttato il fattore "casa", in quanto nelle gare del nord è fondamentale saper gareggiare con vento e pioggia e loro sono un passo avanti!

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É finale.
La squadra di Treviglio vincendo sul campo di Patti, nella terza e decisiva gara, entra con buone possibilità di successo nel novero delle quattro squadre che si confronteranno per l’assegnazione dei due posti in palio per il passaggio nel campionato di Lega Due.
La squadra bergamasca sempre in testa, solo al termine dl terzo quarto, le eccessive distrazioni in difesa hanno permesso al squadra siciliana un momentaneo pareggio.
Il quarto quarto decisivi per la vittoria è stato disputato con acume tattico, con il predominio dei lombardi sotto canestro.
Eccezionale gara del capitano Gamba che con un ottimo 6 su 13 da tre punti è risultato il miglior realizzatore dell’incontro.

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Checco Galanzino, è il primo italiano che tenterà di attraversare il deserto del Gobi (Asia), il deserto del Sahara (Africa), il deserto dell’Atacama (Cile, America del Sud) e l’Antartide, il tutto in un solo anno.
Il motivo dell’impresa va al di là dell’impresa sportiva: l’intrepido camminatore sarà testimonial attivo di Greenpeace e vuole evidenziare i rischi del riscaldamento globale del pianeta.

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Ieri alla corsa della Pace splendida prestazione di Pasquale Muto, il napoletano ha festeggiato cil suo onomastico con uno splendido 3° posto.
1 Kanstantsin Siutsou (Blr) Acqua e Sapone 3.39.51
2 Giampaolo Cheula (Ita) Barloworld 0.03
3 Pasquale Muto (Ita) Miche 0.08
4 Frederic Gabriel (Fra) Unibet.com 0.11
5 Carlos Quesada (Spa) Unibet.com 0.18
6 Christian Gasperoni (Ita) Naturino-Sapore Di Mare
7 Andrea Tonti (Ita) Acqua e Sapone
8 Marco Serpellini (Ita) Unibet.com 0.26
9 Björn Glasner (Ger) Team Lamonta
10 Harald Totschnig (Aut) Elk Haus-Simplon

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Romolo Pizzica, vuole percorrere in bicicletta il tragitto dall’Abruzzo, sua terra d’origine, all’India.
Ai minimi termini i confort in quanto conta di spendere per la sua impresa l’equivalente di 1 € (un euro!) al giorno.
La sua impresa sarà dedicata alla pace, in quanto vuole portare un messaggio di speranza ai bambini che vivono in Iran, Pakistan ed Afganistan.

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